
LIFE
Installazione
Essere, non essere, racconto di inquietudine
Museo Piermaria Rossi
dal 6 al 30 luglio
C’è in Bigliardi una profonda, autentica necessità di rivolgersi all’inconscio, di far affiorare immagini che lievitano informi sotto l’occhio lucido di colui che è partito come fotografo, ma al quale l’immagine fissa non è mai del tutto bastata, e l’artista che rimane comunque legato alla realtà, alla figura, provenienti da un lontano ed intimo sentire, da profondità interiori inespresse, alle quali un lungo, lento ed elaborato processo cerca di dar spazio e forma. C’è un aspetto immediato di sorpresa e talora di gioco nelle sue opere, che rappresenta come una forma di pudore, un modo per nascondersi, ancora, se fosse possibile, ma lieve e per nulla dissacrante.
La poesia delle opere di Bigliardi nasce da questa sorpresa dell’occhio e da questo inventarsi, da demiurgo, una vita altra.
Marzio Dall’Acqua